Il dibattito sulle reazioni avverse rappresenta ancora oggi tasto delicato e insidioso. I numeri reali sulle effettive conseguenze della somministrazione vaccinale sono da sempre punto opaco. Numeri e cifre effettive sono avvolti dalle nebbia dell’effettiva possibilità di collegare morti sospette con un reale nesso tra medicinale ed effetto avverso riscontrato.
I dati sulle segnalazioni sospette sono oggi archiviate nel database di Eudravigilance. Tale bancadati europea raccoglie tutti i possibili sospetti d reazioni avverse a medicinali, tra cui quelli legati alla vaccinazione Covid-19. La stessa piattaforma ufficiale sottolinea come i dati non rappresenterebbero “una conferma di un potenziale nesso tra il medicinale e l’effetto o gli effetti osservati”, essendo i dati numerici in questa fase ancora in parte statisticamente grezzi e riconducibili alle “osservazioni e i pareri del segnalatore”.
Nonostante tali precisazioni, i numeri relativi presentati da Eudravigilance possono rappresentare un riferimento significativo, per quanto, come detto, solo in parte assolutizzabile per una completa analisi sulla situazione delle reazioni avverse. Come spiega il prof. Alessandro Meluzzi i numeri che emergono dalle segnalazioni sono impressionanti. Consultando i dati ufficiali si nota, in linea con i grafici della piattaforma Euromomo, come vi sia stata una crescita di morti sospette riconducibili probabilmente ad aventi avversi del vaccino. Le cifre di Eudravigilance sarebbero a loro volta corroborate dai dati Aifa pubblicati nel rapporto “sulla sorveglianza dei vaccini COVID-19”.
L’intervento in diretta di Alessandro Meluzzi.
“Guardiamo anche le fonti del nemico. L’Agenzia europea del farmaco e anche l’Aifa italiana hanno annunciato ufficialmente che ci sono 46 mila casi di morte dovuta al c.d. vaccino e 3 milioni e mezzo di gravi effetti collaterali. Vi pare normale che di fronte a questo loro numero, questa roba della pseudo vaccinazione da campagna vaccinale non sia stata fermata? Se non fossimo in una follia totale i governi sarebbero intervenuti per fermarli immediatamente. Mi devo dare dei pizzicotti per capire se sono sveglio. Sono i loro numeri, lo dicono loro. Una volta se c’era un farmaco che faceva morire 10 persone si fermava la messa in commercio del vaccino. Ma di cosa stiamo parlando? Perchè non fermano tutto questo e invece ancora parlano di quarta dose?”