L’estradizione è infine giunta, Julian Assange, la gola profonda del governo americano verrà infine estradato dalla Gran Bretagna negli Stati Uniti. Assange è divenuto simbolo della libertà di stampa nel mondo Occidentale denunciando i crimini di guerra compiuti dagli Usa in Iraq e Afghanistan. La giustizia americana da anni chiede di poterlo giudicare per aver rivelato documenti segretati la cui pubblicazione è stata ritenuta lesiva della sicurezza nazionale di Washington.
Danilo Toninelli e il M5S hanno lanciato un appello al Ministro della Giustizia britannico affinché non apponga la firma definitiva all’estradizione di Assange. Per Toninelli il caso rappresenta un grave vulnus per le democrazie occidentali, un doppiopesismo inaccettabile che censura i crimini a stelle e strisce ma allo stesso tempo è pronto ad intervenire in armi per riaffermare i principi della nostra libertà.
L’intervento di Danilo Toninelli
Pierluigi Lantieri