Roma, l’astinenza da 3 punti continua contro il Venezia ▷ Ferrajolo: “Evidente problema con il gol. Partita allenante in vista di Tirana”

Ancora senza i tre punti una Roma con la testa sempre più a Tirana. All’Olimpico arriva il Venezia già a conoscenza del suo destino, che equivale alla retrocessione in Serie B. La reazione dei lagunari alla notizia del pomeriggio è rabbiosa: lo dimostrano i 48 secondi che la squadra di Soncin ha impiegato per portarsi in vantaggio. Per il resto il pallino del gioco è in mano ai padroni di casa, per gran parte della partita in azione nella metà campo avversaria. Assedio a tratti, con l’apice al 76′ quando Shomurodov insacca il gol del pareggio. Le speranze di vittoria dei giallorossi si infrangono sulle quattro traverse colpite e sui miracoli di Maenpaa.

Roma – Venezia finisce 1-1. Ecco il commento A Botta Calda di Luigi Ferrajolo.

“Io credo che la partita sia stata un po’ l’immagine di tutta la stagione della Roma. Non è la prima volta che la Roma si è trovata in svantaggio, che ha dovuto fare recuperi, in qualche caso straordinari, in qualche caso fortunati. Questa sera è riuscita a metà e non ha avuto neanche fortuna. Ma parlare di fortuna e sfortuna in una partita in cui prendi un gol dopo 50 secondi, giochi un’ora con un uomo in più, non riesci a battere una squadra che è già in Serie B… Insomma i legni ci sono, però questo è un diritto del Venezia. Per come stava messo e anche per la caratura tecnica inferiore era giusto che giocasse così. Ma è anche vero che la Roma ha attaccato in maniera disordinata, non c’è uno che la metta dentro, fa fatica. È evidente che la Roma fa fatica a far gol.

Mi sembra che abbiamo un grandissimo pubblico, uno stadio straordinario, una cornice che meriterebbe ben altro, però ancora il quadro non c’è. La squadra non ha un suo gioco. Siamo arrivati alla fine, ora mi sembra un epitaffio sulla stagione. È una squadra con dei limiti, con un allenatore che allena benissimo i tifosi, però per quanto abbiamo visto finora un po’ meno bene la squadra. L’addio al quinto posto mi sembra che sia ovvio, scontato. Vediamo se la Roma riesce a prendere almeno il sesto, ma non so come, dipende anche dalle altre. Questa sera ha compromesso anche questo risultato che non era straordinario, che avrebbe comunque chiuso la stagione. Ci resta la coppa. L’unico dato positivo è che è stata una partita in cui si è allenata bene per la finale del 25. Non è stata una partita in pantofole come qualcuno poteva immaginare, ma è stata una partita sfortunata e tiratissima”.