Intoppo Inter: Lukaku e Dybala per ora sono bloccati. Il parco attaccanti attuale dei nerazzurri è fin troppo ricco di elementi. Per dare il benvenuto al belga e alla Joya urge quindi sfoltire nel più breve tempo possibile il reparto.
Sul piede di partenza Dezko, il cileno Alexis Sanchez e Correa. Gli addii del centravanti bosniaco e del sudamericano ex Barcellona diventano indispensabili per lasciare spazio libero agli arrivi dei due gioielli tanto sognati da Simone Inzaghi. Lo stesso mister piacentino sarebbe intervenuto in prima persona nei colloqui con il Presidente Zhang per velocizzare le operazioni per il ritorno del bomber attualmente al Chelsea.
Proprio con i blues la trattativa continua a regalare puntate a cadenza quotidiana. La distanza tra le parti sul valore del prestito rimane per adesso intatta. I nerazzurri avrebbero alzato l’offerta giungendo a 7 milioni più bonus. Si attende un responso dal club inglese. Per il fantasista argentino bisognerà ancora pazientare per qualche settimana. Marotta non ha nascosto l’interesse anche per l’ex Juventus. L’agente Jorge Antun però non indietreggia dalle sue pretese su ingaggio e commissioni.
“All’Inter – ha detto in diretta Sandro Sabatini – sta succedendo che non riescono a liberarsi di Correa, Sanchez e Dzeko. Quindi se fanno entrare Lukaku è già tanto, ma per Dybala al momento non c’è posto. Evidentemente Marotta, Ausilio e Zhang hanno detto al mister: ‘Noi faremo di tutto per venderne due, ma in ogni caso resti anche se prendiamo solo Lukaku’. Inzaghi ha accettato. Quello di Dybala potrebbe diventare il caso dei prossimi giorni. Le uscite del cileno, del bosniaco e di Correa non sono così semplici“.