Taxi contro Draghi: il piano delle multinazionali ora è chiaro, la carta per rovesciarli pure

Sono sempre a favore di chi sciopera e di chi vuole far valere i propri diritti. Facendo alcune domande ai tassisti mi sono reso conto che molti di loro appoggiano partiti come la Lega che sono partiti di governo. Sicuramente meglio del Pd, di Forza Italia e di qualsiasi altro partito, ma sono partiti di governo e che stanno appoggiando quel governo che vi sta creando tutti questi problemi, perché Mario Draghi è stato messo lì da quel cartello che ha le quote di quelle multinazionali, come Uber, che vogliono speculare sulla vostra attività.

Non potete appoggiare, cari tassisti, i partiti di governo e poi scioperare perché non è possibile. Voi avete una forza enorme, avete un potenziale immenso. Invece di fare piccoli scioperi nelle diverse città, portiamo 100 mila taxi fuori Montecitorio. Portiamo 100 mila taxi a Roma e vi faccio vedere come potete metterli in ginocchio, smettendo ovviamente di appoggiare i partiti di governo. Nel Nord Italia, in quasi tutte le città della Liguria ma anche della Lombardia, i tassisti appoggiano i partiti di governo, partito di governo che appoggia Draghi e che a sua volta supporta il cartello finanziario che vuole imporre le liberalizzazioni dei vostri taxi per favorire Uber perché il cartello finanziario ha i maggiori azionisti in queste multinazionali. Lo capite che state facendo una cosa assurda?