“I tuoi nemici rimarranno nemici”: il consiglio di Michetti a Giorgia Meloni ▷ “Non ti snaturare”

Neanche ha cominciato a governare, e già piovono critiche su Giorgia Meloni. Sono giorni concitati per la leader di Fratelli d’Italia, che sta approntando la sua squadra di Governo in un clima già reso teso dal caro bollette e da una guerra che promette un’escalation. Il Professor Enrico Michetti commenta così la situazione: Questo è stato un voto contro il Governo, anche se nessun giornale l’ha detto. In Francia la bolletta può aumentare fino al 4%, loro avevano già tutti i settori strategici in mano allo Stato, lì c’è un nazionalismo che in confronto a quello che noi chiamiamo ‘sovranismo‘ è cento volte superiore. Per loro la Francia è la Francia, se ne fregano dell’Europa. Non sono sovranisti, ma ultra-sovranisti. Grazie alle politiche di coloro che vengono esaltati, noi abbiamo trasferito ai privati tutto il patrimonio pubblico, per cui se oggi pagassimo con i soldi dello Stato le società che erogano energia, daremmo i soldi ai Paesi stranieri, alle multinazionali italiane che hanno una quota del Paese pari al 30%-35%, non di più, quindi è chiaro che non lo possiamo fare perché andremmo a distribuire ancora più ricchezza in capo a queste multinazionali, a quella finanza che si sta arricchendo in modo smisurato sulla pelle dei cittadini.

“Perché le partecipazioni pubbliche erano una cosa grande, bella? Perché là non dovevi fare utili, potevi anche andare in perdita, però avevi fatto investimenti per il Paese dove il privato non sarebbe mai andato perché erano investimenti in perdita. E invece si abbandona una signora che magari ha lavorato per tutta una vita perché non crea più utili: è questa la vergogna. O si cambia strada sotto questo aspetto, oppure qualsiasi Governo venga potrà scrivere sul proprio curriculum ‘sono stato al Governo’, ma in termini di dignità cosa può scrivere sulla sua coscienza? Serve un cambio di passo, si può fare. Quello che posso consigliare è: non ti devi mai snaturare, non devi mai pensare di dover piacere per forza ai tuoi nemici perché tanto i tuoi nemici rimarranno sempre nemici”.