Continua ad infuriare la polemica dacché una conduttrice del TG2 ha osato condurre con il rosario al collo. È divampata incontenibile una polemica sulle reti sociali dove in sostanza il motivo del contendere era il rosario al collo. Secondo una voce ben rappresentata in Italia e in Occidente non è possibile esporre il crocifisso dacché viene vissuto come il simbolo che offende le altre religioni e che offende la laicità.
Nella società self-service della liberalizzazione dei costumi puoi esibire ogni simbolo, puoi ostentare ogni eccentricità, ma guai a mostrare simboli religiosi, guai a mostrare simboli che ricordano che Dio non coincide con il mercato. É possibile offendere liberamente i simboli del sacro ma guai a muovere anche blande critiche al pensiero unico politicamente corretto, guai a sottoporre a critiche gli arcobaleni e tutte le determinazioni ad essi connesse, siamo allora al cospetto di discriminazioni che devono essere punite.
La verità è che stiamo assistendo, come aveva colto Pasolini, ad una sorta di evidente inimicizia tra il sacro e l’economia. Lo stesso principio di laicità è in realtà una formula nobile che, come già notava Raztinger, nasconde soltanto un dogmatismo intollerante, intransigente e fanatico, quello del laicismo che non coincide con la laicità ma che invece è una religione dell’ateismo.
Il capitale che un tempo si fondava sul rapporto tra trono e altare oggi non solo non ne ha più bisogno ma ha necessità di neutralizzare ogni religione, desacralizzando il mondo così che la coscienza si riduca ad uno spazio liscio buono soltanto per lo scorrimento illimitato delle merci, l’unico parametro che esiste nel tempo del relativismo.
Ecco perché vi è in atto un’aggressione costante contro la religione e i suoi simboli. Stiamo assistendo ad una guerra alla religione condotta dal capitale e dal suo fanatismo che in nome della laicità propone un laicismo intollerante e aggressivo che vuole distruggere ogni forma di trascendenza per imporne la forma merce in maniera totale e ubiqua.
Radioattività – Lampi del pensiero quotidiano con Diego Fusaro