Era tra gli scorci migliori e più suggestivi della città partenopea. Parliamo di Posillipo, fiorente punto panoramico della città divenuto un “cimitero di alberi”. Gli storici pini napoletani sono stati tutti abbattuti a causa di nubifragi. Questo il motivo che più garba ai benpensanti, ma si ipotizza che l’incuria sia la vera ragione di tale degrado.
Così chi costeggia la via si ritrova in un vero e proprio cimitero: sembrano tante lapidi i tronchi recisi lungo il marciapiede. lo sembrano ancor di più dopo che Ruben D’Agostino artista e designer, ha inserito nei ceppi tagliati tante piccole croci bianche.
“La mia istallazione artistica, benché macabra, esalta in maniera tetra la atavica criticità del totale abbandono del Parco Virgiliano e delle strade circostanti che con i loro maestosi alberi facevano da cornice ai panorami mozzafiato. Mi unisco all’urlo di sdegno dei napoletani contro l’amministrazione comunale che ancora rimane immobile e indifferente a tale scempio. Spero di poter passeggiare su marciapiedi curati con giovani alberelli in crescita”
Ditemi se adottare questa “soluzione” non è un atto criminale.