Non ci sono medici, chiudono gli ospedali, ma per il sistema se ti ammali la colpa è tua

Il Corriere della Sera evidenzia che all’interno del Decreto legge sui rave sarebbe arrivato un emendamento, presentato dalla Lega in commissione giustizia, per sospendere (in prima battuta) le multe ai non vaccinati. Ci sono già polemiche e questioni su questa vicenda, stiamo parlando di 1,9 milioni di multe che forse verranno del tutto cancellate. Credo sia particolarmente rilevante, una scelta politica per dire che questa cosa è stata una assurdità. Questo schiaffo ulteriore a chi aveva perso lo stipendio, portando avanti un proprio diritto, è stato tolto. Se il governo manterrà l’impegno dell’annullamento delle multe ai non vaccinati sarà da dir loro solo “bravi”.

Sul resto della questione sanitaria le cose non vanno meglio. Sapete che mancano i medici e bisognerebbe togliere il numero chiuso dall’università, ma per ovviare a questa mancanza di personale ci sono ospedali che spendono una marea di soldi per avere medici che assumono tramite cooperative. Problema ancor più rilevante se pensiamo che poi non sempre in queste cooperative trovano lo specialista di cui hanno bisogno in quel momento. Il Manifesto riporta come 8mila medici hanno abbandonato. C’è una grande verità che dobbiamo dirci: tutte le restrizioni che sono state prese dovevano servire a non intasare gli ospedali. Perché? Perché come riporta Cimo-Fesmed tra il 2010 e il 2020 sono stati chiusi 111 ospedali e 113 pronto soccorso, tagliati 37mila posti letto e mancano oltre 29 professionisti.

Così la responsabilità ricade tutta sui singoli, ti dicono di fare una terapia preventiva, che può essere questo siero a mRNA così non finisci in ospedale dove il letto non c’è, perché abbiamo dovuto tagliare. Il problema è che se tu poi non ti fai la terapia preventiva ti sanzioniamo e poi ti diamo la colpa che ti sei ammalato. Questo è il grande sistema che sta entrando in funzione.