Da Big Pharma all’Ucraina: spunta lo zampino di Soros? ▷ Avv. Sandri: “Ecco chi muove il denaro”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Continua il conflitto in Ucraina. I tentativi diplomatici per una risoluzione pacifica sembrano ancora lontani da un reale risoluzione dello scontro bellico. L’Unione Europea e gli Stati Uniti mantengono fermo l’appoggio a Kiev, stanziando nuovi fondi in denaro per aiuti militari. Insieme ai sacrifici della guerra cresce allo stesso tempo il debito dello stato ucraino con i creditori.

L’avv. Mauro Sandri sottolinea un aspetto poco dibattuto nell’opinione pubblica: il crescente indebitamento dell’Ucraina con fondi d’investimento internazionali e con Stati terzi. Le grandi risorse per il sostegno a Zelensky, precisa l’avvocato Sandri, non sono semplici donazioni ma denaro che dovrà essere poi restituito da Kiev. Per Sandri si evidenzia un forte legame con quanto successo anche nella fase pandemica, in cui a trarre vantaggio sono state le grandi corporate, in particolare le Big Pharma. Ora invece, con i tempi lunghi della guerra, saranno i fondi d’investimento internazionali e USA ad ottenere significativi guadagni economici.

L’intervento dell.Avv. Mauro Sandri