“Il padrone di Tesla, Elon Musk, da una parte fa la guerra a Davos e all’agenda 2030 e dall’altra dice di microchippare i cervelli.
I pattini elettrici e le macchine elettriche faranno la stessa fine dei banchi a rotelle, hanno bisogno di molti aggiustamenti per diventare un bene di massa” . L’intervento di Alessandro Meluzzi è come sempre incisivo e coglie il succo della questione. La figura di Elon Musk è una delle più ambigue di sempre. Eletto come paladino dal sistema, giorno per giorno veniamo a scoprire il lato oscuro del suo impero.
“Non puoi togliere alle persone la libertà di pensare differentemente, a molti potrebbe non convenire o non sono nelle condizioni di farlo“. Fabio Duranti, allora cerca di farci riflettere, come sia proprio il sistema in cui viviamo a creare degli idoli, come ad esempio Musk, che influenzano le masse e le portano in seguito ad accettare situazioni che non convengono.