Ieri sera si sono affrontate Inter-Milan, partita valida per la 21ma giornata di Serie A. Ancora una volta a spuntarla sono i neroazzurri che si impongono con il risultato di 1-0 grazie alla rete del capitano Lautaro Martinez, la partita è stata dominata da primo al novantesimo minuto, con totale controllo della partita da parte dell’Inter. Il Milan ha concluso la partita senza essere mai riuscito a tirare nello specchio avversario. Con la vittoria di ieri sera i neroazzurri consolidano il secondo posto in campionato, mentre i rossoneri sprofondano al sesto posto a pari punti con l‘Atalanta.
Sembra che il Milan ieri abbia giocato per non subire gol, cosa successa sempre nei match scorsi, ma ha creato poco e nulla per una “ennesima prestazione deludente da parte dei rossoneri, ma è da ieri sera che mi sto domandando cosa dovrebbe fare in più Pioli, in questo momento senza un motivo tutti i suoi giocatori non stanno giocando a pallone, la squadra è improponibile, anche l’esclusione di Leao secondo me non è una scelta tecnica, sotto c’è qualcosa che non sappiamo” afferma Furio Focolari ai microfoni di Radio Radio.
Il calo di questo Milan può essere dovuto alla stanchezza accumulata di alcuni giocatori chiave come Theo, Giroud e Leao a causa del Mondiale? Secondo Tony Damascelli “sono d’accordo, però secondo me ieri Pioli ha sbagliato formazione, Diaz e Leao non possono entrare nel secondo tempo, devono assolutamente giocare titolari. Calabria e Theo sono giocatori che se non hanno una giusta condizione atletica e fisica sono delle palle al piede“. Per il Milan si tratta della terza sconfitta consecutiva in Serie A, se consideriamo tutte le competizioni nelle ultime 7 partite ha pareggiato in due occasioni e ha perso 5 partite.
“Io credo che il Milan lo scorso hanno abbia giocato al di sopra delle proprie possibilità perché tutti hanno reso al massimo, non hanno avuto infortuni gravi e probabilmente in estate avrebbero dovuto rendersi conto che la squadra non era così forte come il Campionato aveva fatto pensare, rinforzandosi. Ma così non è stato, basti pensare che nessun calciatore preso nel mercato estivo è utile a Pioli in questo periodo“, afferma Stefano Agresti.