Sempre più spesso vediamo da parte della politica dei veri e propri abusi costituzionali. Aldo Moro che nel 1946 entrò a far parte della commissione che si occupò di redigere la Carta costituzionale, fece in modo che non si potessero ripetere più quei soprusi e prevaricazioni che si erano verificati negli anni del regime. Purtroppo nel corso del tempo i suoi insegnamenti sembrano essersi persi.
Così recita l’Art 32 della Costituzione:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana“.
Purtroppo negli ultimi anni sono stati fatti innumerevoli oltraggi alle persone, Enrico Michetti prova a darci un suggerimento su ciò che possiamo fare adesso: “Noi dovremmo aprire il mondo della conoscenza, dovremmo far sì che questi argomenti entrino a far parte del dibattito pubblico. Alla base credo che ci sia una carenza culturale. é proprio dalla costituzione che deve ripartire l’Italia perché è il punto di partenza e ripartenza di un popolo. é proprio in quel momento in cui si cristallizzano i valori, dove si riconosce una nazione, un’identità e un vivere comune. Se noi non facciamo in modo che questo viva nelle giuste forme e invece magari lo riduciamo a forme di puro spettacolo, si perde il senso delle cose”.