Permettetemi di dire che mi si stringe il cuore vedere questa destra inchinarsi, prostrarsi agli Stati Uniti e all’Unione Europea contro gli interessi nazionali, contro l’interesse del proprio popolo, contro l’interesse della nostra bandiera.
Contro l’interesse anche sociale della nostra nazione, quindi contro le classi meno abbienti del nostro Paese.
Vedere questa destra, che doveva essere una destra sociale, fare esattamente il contrario di quanto prevede quella sociale, personalmente è veramente una una pugnalata al cuore.
“Gli interessi dell’Ucraina coincidono con quelli dell’Europa” dice Giorgia Meloni. Questa per me è una delle frasi più vergognose e assolutamente non coincidenti con la realtà che il premier italiano abbia mai pronunciato da quando la seguo politicamente. Ora la Meloni dovrebbe dirmi: perché l’Unione Europea dovrebbe avere interesse ad un rapporto di cobelligeranza contro un suo vicino così potente, addirittura una potenza nucleare?
Qual è l’interesse dell’UE nel chiudere ogni rapporto con il suo principale fornitore di gas?
Qual è l’interesse della von der Layen nell’aver distrutto il gasdotto che collegava la Russia direttamente con la Germania quindi direttamente con l’Unione Europea? E qui chiamo nuovamente in causa i padroni a stelle e strisce di questo governo.
Che interesse avrebbe l’Europa, ma preferisco parlare a nome dell’Italia, nel chiudere un mercato di sbocco per le nostre merci come quello russo? Che interesse ha l’Italia, in un momento di crisi come questo, a spendere centinaia di migliaia di euro in armamenti da inviare ad un altro paese che non fa parte dell’Unione Europea e che non fa parte della NATO?
Quindi quando la Meloni dice “gli interessi dell’Ucraina coincidono con quelli dell’Europa” dice una menzogna, dice una frase che mi fa vergognare di sapere che una frase così assurda e così insensata venga dal Presidente del Consiglio o di una parte politica nella quale dovrei riconoscermi.
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