Sono passati solo sei mesi dal colpo del secolo targato CR7, eppure la Juve non sembra sazia. Nelle ultime ore si sta parlando di un forte interesse per Kylian Mbappé, fuoriclasse del PSG fresco campione del mondo con la Francia. Difficilmente l’affare si farà in questa sessione di mercato, ma in estate la dirigenza bianconera è pronta a far sognare ancora una volta i tifosi. In fondo Torino è la culla di Platini, Zidane, Trezeguet, Pogba e tanti altri Blues, il 20enne sotto la Mole seguirebbe le orme dei suoi connazionali ma soprattutto si ritroverebbe fianco a fianco al suo idolo, quel portoghese cinque volte pallone d’oro. Il sette che porta sulla maglia è in suo onore, forse ci rinuncerebbe solo avendolo nella stessa squadra. Fantacalcio? No, se parte Dybala, ma ne riparleremo quando faranno almeno 30 gradi. Per il presente il nome caldo è quello di Ramsey, che gradisce l’offerta bianconera di
un contratto a 5 anni con uno stipendio fisso da 6,5 milioni netti a stagione. L’arrivo del gallese è vicino, per i bianconeri si tratterebbe dell’ennesimo colpo low cost stile Pirlo.
Il Milan oggi ha ufficializzato l’acquisto di Paquetà mentre Davide Lippi, noto procuratore Fifa, ha fatto chiarezza sul futuro di Higuain: “Non si muoverà, giocatori come lui ce ne sono pochi in giro”. L’obiettivo vero però è rinforzare il centrocampo e il sogno resta Milinkovic. Lotito non chiederà sicuramente i 150 milioni di questa estate, ma la cifra da spendere resta alta. Leonardo ci ha provato offrendo 9 milioni di euro per il prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato a 70 milioni pagabili in tre anni, più un possibile inserimento nella trattativa di Diego Laxalt. Difficile, comunque, che la Lazio decida di cedere il serbo a gennaio.
E’ sfida sul mercato tra Inter e Napoli per Barella, con i primi in pole. Il gioiellino del Cagliari, che piace anche all’estero, è felice di tutte queste voci: “Sono uno stimolo. Non ho mai dato troppo peso sia ai complimemti che alla critiche. Non sono impermeabile, però so che in questo mondo nessuno ti regala nulla, devi conquistarti tutto. Se ci sono società interessate a me vuol dire che sto facendo bene il mio lavoro”. I sardi lo valutano 50 milioni, Marotta e Zhang sono pronti a rispondere.
Per quanto riguarda le romane, i giallorossi sembrano più intenzionati a spendere. Nel mirino c’è Mancini dell’Atalanta – valutato 25 milioni -, il sogno però resta Miranda, ormai dietro a Skriniar e De Vrij nelle gerarchie di Spalletti. L’ingaggio dell’ex Atletico Madrid (3,5 milioni) rappresenta un forte ostacolo e prima di pensare al difensore brasiliano Monchi deve prima risolvere la situazione Ivan Marcano, considerato in partenza. In avanti invece si fa sul serio per Rodrigo De Paul. Una trattativa non facile e che probabilmente andrà in porto il prossimo giugno, visto che l’Udinese – proprietaria del cartellino – è in piena lotta per non retrocedere.
Diverso il discorso in casa Lazio. Tare d’altronde è stato chiaro: “Sarà un mercato più in uscita che in entrata”, nel senso che se non si venderà difficilmente arriverà qualcuno. Milinkovic è nel mirino di diverse squadre, vista soprattutto la sua svalutazione. Il serbo però non partirà adesso, in estate si vedrà. Probabile invece l’addio dell’eroe della Supercoppa vinta contro la Juve, ovvero Alessandro Murgia. Per il centrocampista romano si è fatto avanti il Genoa.