Napoli, una sconfitta che può far “bene”

Milan perfetto. Napoli disastroso.
Sintesi fin troppo semplice per riassumere lo 0-4 con cui i rossoneri hanno umiliato la capolista.

Non c’è stata mai partita. Fin dai primi minuti. Anzi. Probabilmente fin dalla vigilia quando le notizie dell’infortunio di Osimhen e, ancor di più, dello sciopero del tifo partenopeo hanno messo le ali ai piedi degli uomini di Pioli e tagliato le gambe a quelli di Spalletti.

Vittoria fondamentale per la corsa ad entrare nei primi 4 posti per il Milan mentre per il Napoli la sconfitta, in sé (senza quindi valutarne le modalità) non dovrebbe destare troppe preoccupazioni, a meno di non voler considerare come vera rivale al titolo la Juventus che, nel caso di restituzione dei punti in classifica (e senza ulteriori conseguenze dagli altri giudizi che la attendono) si potrebbe trovare a “soli” 12 punti di distacco con la prospettiva di poter giocare lo scontro diretto in casa il prossimo 23 aprile.

Se invece si vogliono valutare gli effetti di questa partita sul doppio confronto di Champions League che metterà nuovamente di fronte Milan e Napoli nelle prossime due settimane, sarebbe forse troppo facile credere che quanto accaduto questa sera possa favorire il Milan.

Personalmente (probabilmente sarò in minoranza) ritengo invece che quanto accaduto questa sera favorirà il Napoli. Senza la partita odierna sarebbe stato a mio avviso molto probabile assistere in coppa a uno scenario tecnico, tattico e psicologico esattamente come visto questa sera. Invece ora… il contesto cambia. Il Napoli non arriva più con i gradi di netta favorita (anzi). E il Milan… in un certo senso… ha scoperto le proprie carte.
Spalletti ha quindi solo da guadagnare da questa serata.

Vittorio de Gaetano