Le questioni giudiziarie a carico della Juventus e dei suoi ex dirigenti non si sono concluse con le sentenze degli ultimi giorni. Molti infatti pensano che a fine Campionato la squadra bianconera potrebbe vedersi comminata una sanzione in punti di penalizzazione rimodulata, inferiore ai 15 punti, ma comunque significativa e decisiva per la classifica finale di questa stagione di Serie A. Inoltre esiste anche un’altra questione: anche se la Juve dovesse arrivare tra le prime quattro pur subendo una seppur minima penalizzazione, poi sarebbe anche l’UEFA a dover accogliere la Juventus nelle Coppe Europee. E questo è un passaggio di certo non scontato, potrebbe infatti arrivare una esclusione dalle competizione europee a prescindere dal piazzamento finale dei bianconera in classifica
Questa possibilità è stata paventata da Stefano Agresti che a Radio Radio Mattino Sport & News si è espresso in maniera molto chiara: “Fare previsioni è sempre difficile, ma nel momento in cui respingi il ricorso di Agnelli, Arrivabene, Cherubini e Paratici tu riconosci che la loro responsabilità c’è e se loro sono colpevoli per responsabilità diretta è colpevole anche la società. Ci sarà la nuova sentenza della Corte federale. Faccio fatica a pensare che in Europa non guardino la classifica. Però ci sono delle questioni di opportunità. Una squadra che l’anno prossimo è penalizzata di 10 punti. Quindi tu vai a iscrivere alla Champions una squadra che l’anno prossimo sarà penalizzata di 10 punti. Tu capisci che non è ti ponga benissimo nei confronti della Uefa perché alla Uefa mandi il nome di una squadra che ha commesso un atto che ha giudicato così grave da punirla con 10 punti di penalizzazione”.