Uno studio dell’Unione internazionale dei sindacati rivela che il problema del lavoro in Italia è semplicemente legato ad una questione di domanda e offerta. Se gli italiani ricevessero offerte di lavoro retribuite meglio, ci sarebbero molte più persone occupate e capaci di poter vivere con un tenore di vita migliore. La notizia apparsa sui maggiori quotidiani nazionali è confermata dall’esperto di lavoro Savino Balzano: “Da due anni diciamo questa cosa qua. Se non si incontrano offerte di lavoro e lavoratori disponibili, il problema è il prezzo“.
Poi un riferimento al reddito di cittadinanza che ormai sta per sparire definitivamente: “Di questa tematica noi ne abbiamo parlato tante volte anche in relazione al reddito di cittadinanza che questa vicenda ci dovrebbe far vedere con una luce diversa. Ammesso che ce ne fosse bisogno. Perché se entrano in competizione un lavoro retribuito con il reddito di cittadinanza, vuol dire che il lavoro retribuito era retribuito troppo poco, è semplice, molto banale. Ma è una verità che per anni è stata negata e che adesso viene fuori con tutta la sua evidenza.
Oggi viene meno questo disincentivo alla schiavitù perché non avendo questo sussidio tu pur di campare sei disposto a venderti anche per delle briciole. Una cosa interessante di questo studio è che poi alla fine è una roba che peraltro gli economisti dicono sempre, no? Delle paghe molto basse sono un vantaggio per il singolo imprenditore, ma uno svantaggio per il sistema economico dello Stato“.