La partenza di Marcelo Brozovic è al momento congelata. Il giocatore ha chiesto alla società nerazzurra una buona uscita che l’Inter non ha nessuna intenzione di concedergli, inoltre gli arabi non hanno rispettato l’accordo che avevano stipulato in precedenza e al momento della firma hanno giocato al ribasso offrendo meno di quel che avevano detto. Ne abbiamo parlato con Andrea Ramazzotti de La Gazzetta Dello Sport:
“Io penso che una quadra del cerchio a questo punto sarà trovata non so come sinceramente però arrivare a programmare le visite mediche e presentare un’offerta che è più bassa rispetto a quella pattuita con il club dal quale si vuol prendere il giocatore, è una cosa un po’ singolare. Io credo che arrivati però a questo punto un’intesa sarà trovata. Io so che stamattina l’Inter era molto irritata dalla situazione che si è venuta a creare, con questa netta differenza tra la cifra che era stata pattuita e la cifra che gli è stata comunicata al momento della richiesta delle visite mediche, perché c’era un accordo che era stato stipulato negli scorsi giorni con un meeting in sede al quale aveva partecipato il CEO della società, non certo un impiegato di secondo livello e l’Inter si sentiva garantita da questo accordo del quale adesso son state cambiate le cifre“.