“Morata sfida Lukaku”. Tuttosport lancia così la bomba su un’ipotetica trattativa tra club bianconero e Atletico Madrid.
Ma la partita pare essere molto ma molto più grande del previsto. Al centro del tavolo ci sono tre nomi e una vicenda a dir poco elettrica che ha coinvolto altre due squadre: Inter e Chelsea. In una notte di mezza estate, il 14 luglio, Romelu Lukaku viene finalmente intercettato dalla telefonata del fato, dopo aver tentato di schivarla in tutti i modi: è l’Inter che vuole sapere cosa voglia fare il belga della sua carriera. Rimanere o tradire?
Stando a quel che ci raccontava ieri Sandro Sabatini, il centravanti di proprietà dei londinesi del Chelsea avrebbe puntato il timone verso l’acerrima rivale: la Juventus, che sarebbe così “arrivata per prima” alla corte del club inglese per accaparrarsi le prestazioni sportive del giocatore. Prima che lo facesse il club sconfitto nella finale di Champions.
La Gazzetta dello Sport ne riportava poi il tragico epilogo: l’Inter avrebbe comunicato al Chelsea di tenerselo.
Ora allora la partita si gioca su meno fronti, ma con problemi e difficoltà ancora in gioco. Stefano Agresti ci spiegava invece che la Juve ha bisogno di un elemento fondamentale alla riuscita dell’operazione, ovvero la vendita di Vlahovic.
Club interessato: il PSG. La cifra: 80-90 milioni.
Lo riporta SportMediaset, i transalpini sarebbero pronti a piazzare sul tavolo tanti soldi, sia per club che giocatore (10 milioni a stagione).
Anche qui, come non detto, la squadra dovrebbe aspettare un’altra cessione: quella di Mbappé, finito nel tornado della vergogna per aver parlato male della corte francese. “Non attiverò l’opzione sull’anno in più”, conferma il fuoriclasse alla Gazzetta.
Andando all’altro importante giocatore sul piatto, Alvaro Morata, Tuttosport vuole parlare appunto di “sfida”: lo spagnolo costa di meno (20 milioni di clausola), ed ha le caratteristiche che piacciono ad Allegri, che già lo conosce bene.
A voler inserire ancora un’altra società, si possono allora nominare anche Roma e Mourinho che, secondo il Corriere dello Sport, avrebbe insistito per averlo in squadra.
Dunque quello che si prospetta in Europa è un grande e sconvolgente domino con i big pronti a spostarsi ognuno per causa dell’altro.