Il mercato della Lazio non decolla, anzi, è fermo al solo acquisto di Castellanos. L’ambiente Lazio da una parte dimostra fede incondizionata continuando a sottoscrivere abbonamenti, dall’altra però inizia a fare pressione sul presidente Lotito, anche con i fischi registrati nel suo ultimo discorso nel ritiro di Auronzo. Mentre ci si interroga su quale sarà il prossimo colpo, continuano a sfumare nomi. il primo è stato quello di Berardi, oggi anche Zielinsky. Ora si pensa allo svincolato Kamada, ma l’operazione potrebbe andare in porto solo attraverso una partecipazione dello sponsor tecnico Mizuno.
Sostituire Milinkovic dunque, con i 40 milioni che ha fruttato la sua cessione in Arabia, sembra essere un obiettivo ancora lontano. Alcuni sono rimasti sorpresi dal silenzio di Sarri, che continua a lavorare pur non avendo i giocatori che più volte a richiesto, tra questi Luigi Salomone: “Si era detto che era un allenatore di un altro livello, magari una posizione ufficiale da parte dell’allenatore anche per pungolare me la aspettavo. MI aspetto una presa di posizione dall’allenatore, proprio perché è diverso da quelli del passato”.
Di diverso avviso il direttore Alessandro Vocalelli: “I soldi di Milinkovic arrivano scaglionati, e così anche Lotito pagherà i giocatori per rinforzare la rosa a rate. A Roma c’è una strana comunicazione. C’è una squadra con una società che compra 4 giocatori a inizio mercato e Mourinho che vuole il quinto viene sostenuto da tutto il popolo romanista, giustamente. Dall’altra parte c’è una società che non compra nessuno e la colpa è di Sarri che non si espone pubblicamente“.