Come sta andando il ritiro? Quali sono le sensazioni?
Sensazioni positive, stiamo lavorando sulla parte fisica per rientrare in forma. A livello personale, per me è positivo trascorrere del tempo con i compagni e sentirmi parte di questa grande famiglia. Mi sono sentito ben accetto dal primo minuto.
Ti aspettavi di partire subito titolare?
Non so se sarò titolare, lo vedremo ad inizio stagione. Io farò sempre del mio meglio, ho voglia di aiutare la squadra e di sfruttare ogni singola occasione che il mister mi darà, poi spetterà a lui a decidere i migliori undici. Io darò il massimo in qualsiasi momento e posizione il mister richieda.
La Roma vuole tornare in Champions, è un obiettivo raggiungibile?
Sono ottimista sulle capacità di questa squadra. L’obiettivo è quello di finire la stagione il più in alto possibile e giocare al massimo. In questa fase dobbiamo concentrarci sul mettere a punto gli automatismi di squadra nel modo migliore.
Qual è la tua qualità migliore in campo?
Credo che la mia qualità migliore sia la prestanza fisica che mi permette di essere sempre presente nelle dinamiche del campo, sia in fase difensiva che in fase offensiva.
Ci sei sembrato fin da subito molto coinvolto e ben integrato nel gruppo, è una tua qualità dimostrarti così appassionato?
Si, sono un tipo passionale a cui piace festeggiare e mostrare le proprie emozioni in campo. Per me è stato facile ambientarmi qui, i compagni mi hanno fatto sentire bene fin dal primo momento.
L’anno scorso eri in Premier League e hai giocato contro Gianluca Scamacca, cosa pensi del suo avvicinamento alla Roma?
Credo che sia un ottimo giocatore. Abbiamo subito anche un gol da lui lo scorso anno.