Il Napoli c’è ed è sempre lo stesso, il Frosinone ci prova ma Osimhen dice no

La domanda è sempre la solita quando si parla di una squadra che esce vittoriosa da un campionato, soprattutto se lo fa con 24 punti di vantaggio dalla seconda: si riconfermeranno? Victor Osimhen risponde a questa domanda con la prima doppietta della stagione e il Napoli sottoscrive la risposta del suo gioiellino nigeriano con un sonoro 3-1 ai danni di un inerme Frosinone.

Parte subito con un sussulto la partita dei partenopei che al settimo minuto vanno in svantaggio a seguito di un rigore causato dal neo acquisto Cajuste. Abdou Harroui sigla la rete dell’1-0 per la formazione di Di Francesco che può gioire per poco più di un quarto d’ora. L’ennesima azione offensiva in area Frusinate porta il Napoli di Garcia ad azzerare il vantaggio con la firma di Matteo Politano che scaraventa in rete la palla dell’1-1 a seguito di una serie di ribattute.

Gli azzurri dilagano e il Frosinone cerca una timida reazione, ma al 36′ Giacomo Raspadori raccoglie una palla a centro area e sigla una rete che verrà annullata poco dopo per outside. Si accendono proprio a questo punto del match i riflettori sull’asse Di Lorenzo-Osimhen, i quali si rendono protagonisti del definitivo KO del Frosinone, prima con una palla messa al centro dal capitano e finalizzata dal solito Osimhen e dopo con un assist in verticale del terzino azzurro che imbocca il nigeriano a tu per tu contro il portiere. Tutto troppo facile per un accoppiata già ben collaudata.

Il Napoli di Rudi Garcia archivia la prima pratica del campionato e continua a far sognare i tifosi azzurri con un inizio di stagione scintillante.