Slavia Praga, Sheriff Tiraspol, Servette Fc. Queste le avversarie che la Roma affronterà nel suo girone di Europa League, il raggruppamento G. La cerimonia dei sorteggi, quest’anno svoltasi a Montecarlo, è stata generosa per i giallorossi: i vicecampioni della competizione trovano una vecchia (dolorosa) conoscenza, una squadra rampante e una modesta formazione svizzera. Vediamo qualche curiosità sulle avversarie dei giallorossi.
Slavia Praga
La formazione ceca è stata estratta dalle squadre di seconda fascia del torneo. I cechi arrivano alla seconda competizione europea dopo un percorso complicato ai playoff di Europa League. Sbarazzatisi senza troppi patemi del Dnipro, i biancorossi hanno conquistato il passaggio alla fase a gironi a 7’ dalla fine del ritorno dei playoff contro lo Zorya. In campionato sono appaiati ai cugini dello Sparta Praga al primo posto e sono allenati dal 2018 da Jindrich Trpisovsky, che in sella al club praghese ha vinto tre campionati dal 2018 al 2021. Per i tifosi giallorossi più esperti, il nome evoca ricordi amari: la Roma di Carlo Mazzone fu eliminata ai quarti di finale di coppa Uefa, 28 anni fa, proprio dai cechi, con un gol di Vavra ai supplementari in uno Stadio Olimpico gremito.
Sheriff Tiraspol
In terza fascia la Roma pesca i campioni di Moldavia. I tifosi dell’Inter ricorderanno bene questa formazione ‘esotica’, che qualche anno fa (2021-2022) rischiò di fare la storia vincendo contro il Real Madrid al Bernabeu e contro lo Shakthar Donestk. Il girone era completato dai nerazzurri, che furono l’unica squadra capace di vincere andata e ritorno di quella partita. Oggi, la formazione della Transnistria (regione separatista filorussa della Moldavia) è squadra più modesta, ma viene da un percorso importante nelle qualificazioni. Battuto il Bate Borisov, i moldavi hanno poi spento i sogni del Ki Klasvik, formazione semiprofessionistica faroense che ha fatto la storia e sarà ai nastri di partenza della Conference League. L’allenatore è Roberto Bordin, una vecchia conoscenza della Serie A che ha militato nell’Atalanta e nel Napoli.
Servette FC
La formazione svizzera, nella quarta fascia del bussolotto, è la più modesta del raggruppamento. Nonostante un secondo posto nel campionato nazionale alle spalle dello Young Boys, questa stagione i ginevrini hanno raccolto appena 6 punti, frutto di una vittoria e tre pareggi in 5 partite. Il percorso di qualificazione li ha visti trionfare contro il Genk e uscire a testa alta contro i Rangers di Glasgow.