Inter e Juventus rispondono al Milan e accendono la corsa scudetto. I nerazzurri demoliscono una Fiorentina stanca e appannata a causa dell’impegno in Conference League, mentre i bianconeri sudano le proverbiali sette camicie per aver ragione di un Empoli gagliardo e combattivo ma ancora a 0 punti e zero gol segnati.
La partita dell’Inter si indirizza subito sui binari giusti, con la prima rete italiana dell’ottimo Marcus Thuram ad aprire le danze. Poi arrivano la rete di Lautaro Martinez, sempre più ispirato, e un rigore trasformato da Calhanoglu. A mettere la ciliegina sulla torta la seconda rete di Lautaro, capocannoniere del campionato. Malissimo la Fiorentina, apparsa stanca e sempre fuori dalla partita, con Nico Gonzalez in serata no e Beltran e Nzola ampiamente insufficienti.
Più complessa, ancorché comunque dominata, la partita della Juventus. La prima occasione da gol è di Danilo, che segna ma si vede annullare la rete per carica a Berisha. Poco male, perché al 15’ il capitano bianconero ritrova il gol in mischia e questa volta riesce a portare avanti i suoi. Poco prima della fine del primo tempo Vlahovic avrebbe l’occasione del 2-0, ma Berisha (al ritorno da titolare dopo oltre un anno) intuisce e para il suo rigore. Nel secondo tempo si rivede Pogba, che trova il gol, ma un fuorigioco di Vlahovic vanifica la serata da sogno del centrocampista francese. A chiudere la sfida ci pensa Chiesa, che si invola da solo, dribbla il portiere e fa 2-0. La Juventus va vicinissima anche al 3-0, ma sia Milik sia Kean sbattono sui legni.
La lunga sosta delle nazionali ci lascia con le due milanesi a punteggio pieno a guardare tutte le altre dall’alto in basso. Al ritorno dalla pausa, il derby di Milano sarà già sfida scudetto.