Anche la storia, probabilmente, lo dirà: stiamo affrontando un periodo oggettivamente complicato. Un periodo in cui stiamo navigando a vista anche sulle risorse energetiche, “l’inverno sta tornando, non si capisce bene cosa dobbiamo fare e quali sono le politiche che si stanno portando avanti anche nei confronti della guerra in Ucraina”. Fino a che punto ci sarà la possibilità di sostenerla e finanziarla?
Il dubbio di cui abbiamo parlato con la storica e vignettista Paola Ceccantoni – in arte “Pubble – non trova però grande risalto nei trafiletti, in settimane in cui a farla da padrone è la vicenda Vannacci.
Perfino Zelensky nel frattempo dice che ci sono nemmeno i soldi per fare le votazioni e che sono Europa e Usa eventualmente a doverle finanziare.
“Abbiamo un’Ucraina mantenuta in vita dalla flebo occidentale, ma ormai completamente inesistente dal punto di vista politico e economico. Noi poi andiamo incontro a una situazione molto complicato, con all’orizzonte lo scenario di una eventuale terza guerra mondiale che non aiuta, in più ci sono le crisi che si stanno sviluppando nell’Africa e nel Sahel, quindi abbiamo due teatri di scontro tra blocchi. Noi però parliamo di Fassino che se ne esce coi 4mila euro al mese che non sono una pensione d’oro e altre stupidaggini simili“.
Di queste e altre notizie “seppellite” dal gossip estivo abbiamo parlato con Pubble a ‘Un Giorno Speciale’.
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