La quarte giornata di Serie A vedrà sfidarsi Juventus e Lazio sabato alle ore 15.00. Una sfida che per la squadra di Allegri rappresenta il primo vero test dopo un buon avvio di stagione, mentre la Lazio di Sarri cerca conferme dopo la vittoria di Napoli. La Juventus recupera Chiesa, ma ovviamente non potrà contare sulle prestazioni di Pogba, che ne avrà per molto tempo dopo essere risultato positivo al testosterone. La Lazio avrà a disposizione tutti gli effettivi, il dubbio a centrocampo riguarda l’impiego di Kamada o il lacnio dal primo minuto di Guendouzi.
Il giapponese non ha giocato bene le prime due partite del campionato, ma al Maradona oltre al gol decisivo è sembrato molto più addentro ai meccanismi della squadra, secondo Orsi per Sarri tre titolarità significano molto: “Se lo ha schierato per tre volte a fianco di Cataldi e Alberto significa che l’allenatore si fida di Kamada. Sarri pensa che possa dargli qualcosa di importante anche a livello tattico e infatti con il Napoli poi questa fiducia ha ripagato anche con il gol”.
Per Alessandro Vocalelli: “alla fine se dovesse uscire un pareggio stavolta andrebbe bene a tutte e due“, mentre Damascelli indica l’Europa come stimolo per i biancocelesti: “conta per tutte e due, ma la Lazio gioca la Champions e ha bisogno di giocare una grande partita. L’ideale è andare a Torino per dimostrare che la squadra è cresciuta. Alla Juventus c’è di tutto, può anche perderla, non cambierebbe di nulla il suo percorso”. Furio Focolari chiosa: “Se la Lazio gioca come nel secondo tempo di Napoli vince”.
