Viviamo nel secolo delle emergenze, vere, presunte, annunciate. Il Covid e la campagna vaccinale hanno caratterizzato gli ultimi anni, e l’allarme per l’aumento di casi e per l’arrivo di nuove varianti è già scattato anche quest’anno. Molti media ci avvisano anche dei pericoli legati al cambiamento climatico, inclusi quelli che hanno riportato un tema trattato allo scorso World Economic Forum: quello della “rivoluzione blu”, con riferimento al modo di amministrare l’acqua.
L’annuncio della carenza di risorse idriche, e quindi della necessità di “informare” tutti i cittadini del problema, arriva dalla relatrice Mariana Mazzucato, direttrice del UCL Institute for Innovation and Public Purpose, tracciando uno strano parallelismo con la campagna vaccinale:
“Siamo effettivamente riusciti a vaccinare tutti nel mondo? No.
Il cambiamento climatico è argomento astratto, alcune persone lo capiscono molto bene, alcune lo capiscono abbastanza, altre non lo capiscono. Ma l’acqua è qualcosa di cui tutti capiscono l’importanza. Ogni bambino sa quanto sia importante avere acqua.
Quando giochi a calcio e hai sete hai bisogno di acqua. Quindi c’è anche qualcosa che sia in grado di coinvolgere i cittadini così da sperimentare questa idea di bene comune ne mondo ma anche la prospettiva dell’interesse personale. Dobbiamo riuscire dove altre volte abbiamo fallito“.
Come?
“Lo vedo nel mio settore, quello dell’innovazione in economia, dove è necessaria una spinta della domanda“.
Qui l’intervento del 24 agosto 2022.