C’è chi ha paura che l’inchiesta sul calcioscommesse, esplosa a seguito delle dichiarazioni di Fabrizio Corona, possa esplodere in un caso più grande di quanto ci si aspetti. C’è chi fatica a credere nella dichiarata ludopatia di Tonali e Fagioli. Nel frattempo continuano a scatenarsi i retroscena legati all’inchiesta, ne spuntano di nuovi, ne vengono ritrattati di vecchi. Al Cerbero Podcast una presunta fonte di Fabrizio Corona dichiara di aver parlato ‘a vanvera’, citando testualmente, con la speranza di ricevere un compenso. La Verità, invece, dedica uno spazio a due nuovi risvolti: il presunto coinvolgimento dello zio di Antonio Esposito, ex Inter del triplete. Considerato figura chiave nella fuga di notizie arrivate fino a Fabrizio Corona. E la presenza di alcuni movimenti immobiliari, attenzionati dall’antiriciclaggio, tra il sopra citato contatto di Corona e la famiglia Zaniolo.
Martino Cervo, vicedirettore de ‘La Verità‘, ha spiegato ai microfoni di Radio Radio Lo Sport i nuovi risvolti evidenziati: “Noi abbiamo provato a mettere in fila un po’ di cose e a dare una notizia. Da giorni tutti gli organi di stampa, non solo quelli che seguono in maniera preponderante il calcio, erano un po’ appesi, televisione compresa, alle dichiarazioni di Fabrizio Corona che ha mostrato di avere informazioni di primo livello sullo sviluppo di questa inchiesta. Per suoi fini ha sapientemente intrecciato con la cronaca sportiva, le partite della Nazionale cercando di farne la massima visibilità. Abbiamo provato a aggiungere notizie a questo circuito e la notizia credo più importante che abbiamo dato è quella relativa a come sia nata la fuga di notizie sull’inchiesta. Il personaggio chiave secondo quanto abbiamo raccontato oggi, mantenendone l’anonimato, è un parente, uno zio di un ex calciatore dell’Inter, tutt’ora in attività in squadre minori, Antonio Esposito. Questo zio sarebbe sostanzialmente la fonte delle notizie date fino a qui da Corona. Il signore campano, tra l’altro con un po’ di problemi con la giustizia alle spalle, avrebbe avuto informazioni di primo livello appunto su queste inchieste e da lui sarebbero venuti i nomi di questi calciatori perché era perfettamente a conoscenza di come avvenivano le puntate“
“La seconda notizia che abbiamo dato sulla verità di oggi riguarda una serie di operazioni immobiliari che riguardano sempre lo zio di Esposito che avrebbe rapporti con Corona e che si intrecciano con la famiglia Zaniolo. Sostanzialmente Esposito avrebbe ceduto un immobile a una società la quale poi lo ha ceduto a sua volta alla società di cui fanno parte la mamma di Zaniolo e Zaniolo stesso. Questo passaggio immobiliare è finito sotto gli occhi dell’antiriciclaggio. Non vuol dire assolutamente che ci sia qualcosa di illegale sotto, ma semplicemente quando ci sono dei passaggi di una certa entità o riconducibili a persone attenzionate, vengono semplicemente segnalati e questo è uno di quei casi” ha concluso Cervo.