Ora è finalmente realtà: l’Italia è agli Europei 2024. Ma che fatica!
Le combinazioni del gruppo C alla fine hanno favorito gli azzurri. Tuttavia il percorso non è stato dei più facili, con l’Inghilterra al primo posto, ma anche con un’Ucraina che ha performato. Una combinazione di eventi che ha costretto la Nazionale di Spalletti alla rincorsa.
Alla fine il pareggio, quello che bastava per qualificarsi dopo la vittoria contro la Macedonia del Nord, è arrivato.
Ma al minuto ’89 un’altra combinazione di eventi porta a far tremare la panchina dell’Italia: Cristante interviene su Mudryk in area propria. Per l’arbitro spagnolo non c’è fallo, niente rigore. L’Italia passa, ma i dubbi permangono.
Dalle diverse angolazioni il contatto sembra esserci stato, come sembra anche il contrario.
“L’impressione è che Cristante mette il piede e l’altro ci vada a sbattere contro” – commenta Roberto Pruzzo in diretta.
Nando Orsi va in direzione contraria: “Io penso che il rigore ci fosse, poi dopo per fortuna non l’hanno dato“.
Rigore a parte, la prestazione degli azzurri contro l’Ucraina rimane comunque da analizzare per bene.
C’è ancora tanto da lavorare?
L’analisi dei nostri a Radio Radio Mattino – Sport & News.