“Come è possibile che il Presidente della Repubblica, giorni fa, si sia espresso dicendo che c’è stato un sentimento antiscientifico? Che in Italia si è diffuso un pensiero antiscientifico. Cosa c’è di più antiscientifico di aver fatto tutto quello che si è fatto, con le prove che la stessa Ema diceva che i vaccini cosiddetti erano sieri sperimentali. Gravissimo che poi lui dica che questi vaccini hanno salvato milioni di vite, ma mi dovrebbe tirar fuori un lavoro scientifico, uno che esprima questa affermazione controfattuale“.
L’appello di Contri si rivolge direttamente alla più alta carica dello Stato, il Presidente Mattarella, che nei giorni scorsi si è di nuovo espresso sul periodo pandemico, ma anche attuale, denunciando a suo dire una situazione fertile in Italia per la proliferazione di pareri antiscientifici. Eppure secondo Contri: “Non esiste, non c’è uno studio al mondo che affermi questo fatto. Ma la cosa ancora più grave è che ieri, nel momento in cui l’OMS sta portando questo attacco globale che deve passare solo dall’Unione Europea, lui afferma che bisogna rafforzare l’Europa, che bisogna smettere con la storia dell’unanimità. Questa non è più l’Europa dei fondatori, è l’Europa in cui ci sono lobbisti, delinquenti, bugiardi come dimostrano i famosi sms della Von Der Leyen. Però se i malfattori, cioè quelli che hanno violato la legge, sono ahimè ai vertici delle istituzioni come si è visto con Speranza o Draghi che ha detto una falsità sesquipedale…
Io non voglio essere denunciato per avere insultato il Presidente della Repubblica. Io gli rivolgo un appello con timore e tremore. Un’altra volta l’avevo già fatto. Presidente, ma lei come può dire queste cose serenamente? Come può augurarsi che l’Italia perda la sua sovranità di fronte a un attacco così clamoroso alla libertà dei cittadini?”