L’attacco di Mourinho a Domenico Berardi, uno dei calciatori italiani più talentuosi, è davvero vergognoso.
Aver vinto dei titoli non può autorizzare ad aprire bocca e dare fiato.
Certi giudizi mettono etichette pesanti. Dare del disonesto ad un ragazzo senza che nessuno dica nulla è assurdo.
Poi per addolcire afferma che “ama” quel tipo di calciatore ma poi lo stronca di antisportività: gli dà indirettamente del truffatore in campo.
Detto che Berardi non è mai stato come lo descrive Mourinho, che di “cascatori” fasulli e altri violenti ne ha avuti parecchi al servizio, chiedo semplicemente: come si permette di essere così violento nel silenzio generale?
Ilario Di Giovambattista