Rui Patricio 7,5
Stasera ha protetto la Roma in una serata divenuta prima complicata, poi complicatissima. Ha sciorinato tutto il campionario possibile e utilizzabile per evitare la sconfitta.
Mancini 6,5
Deve fronteggiare una Fiorentina sempre più avvolgente facendo appello a tutto il mestiere e a tutte le malizie; è di esempio ai compagni quando il vascello comincia a oscillare al punto tale da ribaltarsi.
Llorente 6 +
In occasione del gol viola, perde di brutto il duello in elevazione; nel prosieguo ritrova il timone del pacchetto centrale e si esibisce in una serie di anticipi che evidenziano grande lucidità.
N’Dicka 6
Soffre, soprattutto palla a terra, più di un confronto, però la tenuta complessiva, complice qualche intervento aereo, è sufficiente.
Kristensen 6
Meglio nella prima parte, quando si propone e tampona, poi va anche lui comprensibilmente un po’ in sofferenza. Però il vichingo a questo punto ha meritato la scalata della gerarchia.
Cristante 6,5
Un’intensa partita di lotta e di governo; prima il governo, poi la strenua lotta.
Paredes 6 +
Una regia lineare ed essenziale, un agonismo che si adatta ai toni della contesa come può. La fiducia di Mourinho, al netto dei limiti circa i tempi di gioco, è sempre più comprensibile.
Zalewski 4
Una partita durante la quale aveva evidenziato più di una difficoltà negli uno contro uno, ma anche qualche produttiva discesa, sporcata da una follia che paga tutta la Roma, come sempre in questi casi. In un certo senso, il nervosismo di Lukaku è figlio delle complicazioni iniziate con Zalewski.
Pellegrini 6 –
Perde lucidità dopo il primo tempo, ma abbiamo visto cose apprezzabili e movimenti fluidi. Deve tornare del tutto, però, con poco tempo ancora da destinare alla sua attesa.
Dybala 6
Saluta presto, fa in tempo a mostrare l’argenteria.
Lukaku 5
Il voto più difficile da attribuire: realizza il vantaggio come se fosse un gigantesco Gerd Müller, commette un’infrazione pericolosa che inguaia definitivamente la Roma. Aspettiamo i turni di squalifica.
Azmoun 6,5
Ci mette la solita verve e prende anche un bel po’ di botte, prima di dover salutare dopo essersi fatto male da solo.
El Shaarawy 6
Non impatta nel modo giusto, ma la partita è nel frattempo divenuta del tutto anomala.
Bove SV
Lo avremmo voluto perlomeno per venti minuti.
Mourinho 6,5
Voto troppo alto? Abbiamo una certezza: con un altro tecnico in panchina, la Roma avrebbe non solo perso, ma perso 1 – 3 o 1 – 4.