Il comune di Torino toglie la sala a Vannacci ▷ Giubilei: “Censura inaccettabile: lo ospiteremo noi”

E’ successo di nuovo: il generale Roberto Vannacci viene fermato.
Più che Vannacci in sé, viene fermata una cena di beneficenza con lui tra gli ospiti. E accade a Torino il fattaccio: il Comune ha tolto, il giorno prima, la sala che era stata predisposta, racconta Francesco Giubilei di Nazione Futura ai nostri microfoni.
“Era stata organizzata – spiega in diretta – una cena di beneficenza, questo è importante sottolinearlo. Sarebbe a prescindere sbagliato censurare una conferenza, ma qua siamo arrivati al punto di censurare una cena di beneficenza in cui i proventi sarebbero stati devoluti a un reparto di pediatria, per il semplice fatto che era presente il generale Vannacci”. Era già successo in passato che il generale Vannacci venisse improvvisamente fermato per il suo controverso libro “Il Mondo al Contrario”. Le accuse di fascismo, e quindi le conseguenti “pressioni”, sono il motivo di tali cancellazioni.
Ma a chi le sostiene farebbe bene un ripasso del paradosso sulla tolleranza di Popper. Ma anche una semplice rilettura della Costituzione.

Abbiamo deciso di offrire una sala alternativa al generale Vannacci: questa sera si terrà alle ore 18.30 al Centro Studi San Carlo a Torino, in via Monte di Pietà, la conferenza del generale Vannacci per difendere un principio, che è un principio che peraltro è sancito dalla nostra Costituzione, ma basilare in ogni democrazia, che è quello della libertà di parola, e della libertà di espressione“.

L’intervista di Francesco Borgonovo.