Franz Beckenbauer è morto. Il Campione del mondo del ’74, protagonista della storia del calcio tedesco e mondiale si è spento qualche ora fa dopo una lunga malattia. Un mondiale, due Palloni d’oro e una infinità di altri trofei nazionali e internazionali nella sua lunga carriera da giocatore. “Un gentiluomo a livello mondiale, ha giocato i mondiali con una spalla rotta, giocando con il fosforo, incarnando l’emblema del calcio tedesco. Stava male da un po’. La sua morte ci porta via una fetta importante della storia del calcio”. Così lo ricorda Tony Damascelli.
Sandro Sabatini ricorda un episodio della sua infanzia legato all’ex calciatore tedesco: “Il primo ricordo è in Italia Germania 4-3 e mi ricordo di aver chiesto a mio padre chi fosse il giocatore fasciato. Era Beckenbauer con la spalla rotta, giocava con un dolore immenso e penso sia stato l’unico della storia ad aver fatto una partita in condizioni del genere”.