Coppa Italia, la Lazio vince con merito ▷ Moretti: “Derby nervoso? Se Pedro ha quella reazione c’è un motivo”

La Lazio ha battuto la Roma nei quarti di finale di Coppa Italia. Il gol di Zaccagni dagli undici metri nato da un fallo da rigore netto, definito da Mourinho moderno, ha legittimato la superiorità fatta vedere dalla squadra di Sarri nei 90 minuti. I giallorossi si sono svegliati stamattina tutti sul banco degli imputati, allenatore in testa, dopo una partita nella quale, al netto delle molte assenze della Lazio, la Roma non ha tirato in porta prima del minuto 86. L’analisi di Furio Focolari: “Un primo tempo imbarazzante, due squadre timorose che avevano il desiderio di non perderlo. Nell’intervallo Sarri è riuscito a stimolare di più i suoi. La Lazio è rientrata avendo più occasioni e giocando un ottimo calcio. La Roma non ha reagito, ho visto una Roma bruttissima. Il terzo portiere della Lazio ha effettuato il primo intervento a fine partita, facendo anche un mezzo miracolo”.

Stefano Agresti è sulla stessa linea, pur sottolineando un clima attorno alla partita deplorevole: “Il primo tempo è stato da 0 a 0 in tutti sensi, nel secondo tempo la Lazio è partita meglio, ha sfruttato l’occasione del rigore e la Roma si è innervosita. La Lazio ha vinto con merito, ha cercato il gol più della Roma. I calciatori in campo a fine partita hanno avuto un comportamento incommentabile, ma la bottiglietta arrivata dagli spalti è terribile”.

La svolta della partita per Gianni Visnadi sta in una scelta tecnica della Roma la svolta della partita: “Secondo me il secondo tempo di ieri è stato migliore di tutto il derby di campionato. La Roma per sostituire Dybala ha scelto Pellegrini, e quella per me è stata la svolta della partita. Per altro Pellegrini non mi sembra stia in piedi in questo periodo. Una scelta decisiva quella si non mettere per esempio Azmoun o Belotti. L’atmosfera del derby sta diventando solito, con un nervosismo in campo che viene sempre innescato dalla panchina della Roma”.

Derby molto nervoso fuori dal campo ma anche dentro, con i giocatori della Roma sempre ponti ad accendere la miccia per Alvaro Moretti: “Lukaku è molto insofferente in campo, soprattutto quando manca Dybala. Se tu non costruisci una alternativa a un giocatore che sai che sarà assente. C’è tutto un lavoro che deve fare l’allenatore che la Lazio in sei derby ha fatto. La Lazio non segna tanto non avendo nessun giocatore al momento risolutivo, ma ha un sistema che caratterizza il gioco offensivo della squadra. Quest’anno mancano una ventina di gol ai biancocelesti, ma il sistema di gioco e i cambiamenti apportati sopperiscono. Detto questo, se un giocatore prende per il collo un altro non capisco perché non dovrebbe essere espulso. Se Pedro dopo 500 partite impazzisce e viene giustamente espulso ci sarà un motivo…”.