Ma perché il giornalismo indipendente è così importante?
In un mondo in cui le notizie sono spesso influenzate da interessi politici o economici, il giornalismo indipendente svolge un ruolo fondamentale nel garantire l’accesso a informazioni obiettive e imparziali.
Il giornalismo indipendente si distingue per la sua capacità di agire come guardiano della democrazia. Quando non condizionati, i giornalisti sono in grado di mettere sotto la lente notizie e eventi che potrebbero altrimenti essere ignorati o manipolati dai poteri politici o economici. Fare domande difficili, investigare, mettere in discussione il potere costituito, non solo dà valore alla carta stampata, ma alla vita di tutti i giorni.
Questo ruolo di vigilanza è essenziale per una società sana e democratica, in quanto aiuta a prevenire l’abuso di potere e a garantire che i responsabili siano tenuti a rispondere delle proprie azioni.
Inoltre, il giornalismo indipendente è cruciale per promuovere la diversità di opinioni e il pluralismo nell’informazione. Quando i media sono controllati o influenzati da poteri politici o economici, si rischia di limitare la varietà di prospettive e di ridurre il dibattito pubblico.
Ma quanto è indipendente ad oggi il giornalismo in Italia?
Lo abbiamo visto plasticamente in epoca pandemica. Sono pubbliche le tabelle dei finanziamenti pubblici, senza contare quelli privati, che rischiano di essere il vero ago della bilancia rispetto alla direzione delle linee editoriali. Non è un segreto che si stia andando verso un ulteriore e più severo restringimento delle normative europee sulla stampa online, ad esempio. Questo limita ancor di più chi ha come giudice l’unica componente alla quale il giornalista dovrebbe rispondere: il pubblico.
L’editoriale di Fabio Duranti | Un Giorno Speciale, 17 gennaio