I funerali di Gigi Riva si sono svolti oggi alla Basilica di Bonaria a Cagliari. Per l’ultimo saluto a Rombo di Tuono sono accorsi un mare di tifosi, personalità del calcio, moltissimi Campioni del Mondo del 1982 e del 2006. Prima del funerale molti hanno voluto lasciare un saluto personale al campione italiano, ai microfoni di Ilario Di Giovambattista:
Giancarlo Abete
Un grande uomo, un grande campione e un amico. Era entrato in Federazione nel 1987, abbiamo fatto tuto il percorso insieme. Una grande persona.
Marco Tardelli
Gigi Riva è sempre stato il mio mito, non sono diventato come lui ma mi ci sono avvicinato.
Gianfranco Zola
Era il mito di tutti noi, non solo mio, siamo tutti molto addolorati e dispiaciuti di questa scomparsa.
Demetrio Albertini
Un ricordo per Gigi, presenza doverosa visto il tempo che ha dedicato lui a noi, è giusto che noi ora lo dedichiamo a lui. Per prima cosa è stato un punto di riferimento nel mondo dl calcio.
Marco Amelia
Non potete capire quanto faceva rumore il suo silenzio e quanto erano sagge le parole che sapeva dirci, avere un riferimento come lui è stata una grande forza, nel mondiale del 2006 è stato tra i più importanti.
Robert Acquafresca
Un mito, piacevole vederlo in giro a Cagliari, si legava perfettamente con lo stile di vita cagliaritano, persona stupenda.
Gianni Malagò
Tutte le notizie che arrivavano erano di un malore, con situazione relativamente non preoccupante. C’è grande tristezza. Si sconfina molto oltre la città. Qui lo sentivano tutti figlio di questa regione, ma è un discorso allargabile al Paese. Perché abbiamo avuto dei grandi nello sport che sicuramente erano molto amati, ma erano identificati in delle squadre. Lui invece col fatto che aveva scelto il Cagliari era patrimonio italiano, forse il giocatore in assoluto che più ha identificato la sua carriera di club con quella della nazionale italiana, nel pensiero comune lui è sia con la maglia del Cagliari che con quella dell’Italia.