L’Assemblea Mondiale della Sanità di quest’anno si dovrebbe tenere, come solito, a maggio.
Ma manca ancora qualcosa di fondamentale importanza per il futuro del mondo occidentale.
Si è parlato infatti, specialmente nell’ultimo anno, di un trattato pandemico internazionale a firma Organizzazione Mondiale della Sanità.
Un accordo sulle tanto agognate, e quasi promesse, future pandemie che potrebbero colpire il mondo.
Su questo trattato però si sono sollevati vari dubbi. Talmente tanti da arrivare alle orecchie dello stesso Tedros, direttore generale OMS.
“Non possiamo permettere che questo accordo storico, questa pietra miliare nella salute globale, venga sabotato“. Da chi?
Dai “torrenti di fake news, bugie e teorie del complotto“, che hanno chiesto conto a Tedros sulla sovranità potenzialmente nulla degli stati.
Della bozza del trattato vero e proprio però se ne parla poco.
L’avvocato Renate Holzeisen ne riporta alcuni aggiornamenti in diretta.
“La bozza che verrà presentata per la votazione, per la delibera a maggio di quest’anno nell’ambito dell’Assemblea Mondiale della Salute, dovrebbe essere resa pubblica entro il 27 di gennaio. Invece non lo faranno. Hanno già dichiarato ormai due mesi fa che non ce la faranno in tempo ad avere la bozza definitiva sulla quale l’Assemblea Mondiale della Sanità, e dunque tutti gli stati membri, tra cui anche il rappresentante della Repubblica Italiana, dovranno dare il loro voto. E questo è già una gravissima violazione dello statuto dell’OMS“.
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