“I trattori arrivano da domani. Sulla Nomentana già ci sono, arriveranno su tutti gli altri presidi. In 5-6 giorni dovrebbero arrivare a migliaia, quindi ci sarà una massa molto forte. Ci vuole tempo perché dal nord al sud ci servono 4-5 giorni”. Questi gli aggiornamenti sull’arrivo dei trattori a Roma di Danilo Calvani, rappresentante del Comitato Agricoltori Traditi.
Ieri ci sono stati dei cambiamenti, no? Per la storia del blocco dei pesticidi…
“La normativa riguardante i pesticidi era già stata bocciata a novembre, quindi è un errore. I giornali ci vendono quello che non ci hanno dato”. Risponde Calvani. L’economista Pietro Paganini puntualizza: “Questo è importante dirlo, il blocco dei pesticidi era una proposta politica che non aveva trovato la formula, e quindi era stata accantonata. Di fatto quindi oggi hanno cancellato quello che era già accantonato. Il dramma è che i giornali riportano questa cosa e i partiti politici ci speculano sopra prendendo in giro di fatto tutti noi”.
Ma gli agricoltori non si fermeranno anche perché, spiega Calvani: “Quel che hanno promesso è un qualcosa di minimo rispetto al problema che noi abbiamo, perché l’Europa pone dei vincoli, vincoli molto seri. Per carità, vanno bene, non c’è nessun problema, il problema è però che l’Europa con la scusa del libero mercato, fa entrare tutta merce da Paesi non europei che non si rispettano questi vincoli, con prodotti trattati con i famosi pesticidi vietati anche da 40 anni qua, quindi questo è gravissimo, ci mettono fuori mercato. Questa è concorrenza sleale, hanno dei prezzi notevolmente inferiori con l’uso di quei prodotti chimici“.