La pubblicità occulta é una forma di controllo sociale di cui siamo vittime sempre di più. Non ce l’ha risparmiata nemmeno il Festival di Sanremo, con le inquadrature alle scarpe di John Travolta durante il famoso ballo del.. Qua qua. Il problema é che spesso non si tratta solo di pubblicità ma di velati messaggi in codice da parte delle elitè: un indottrinamento di pensiero che viviamo nella vita di tutti i giorni.
“La strada della pubblicità e della visibilità é sempre la polemica” dice Fabio Duranti “é quello che é successo al famoso marchio di scarpe di Sanremo”. Ogni volta che si da visibilità a un prodotto lo si sta pubblicizzando ed é proprio questo, quello che é successo con le scarpe indossate da Travolta. Per una settimana si é parlato del caso sanremese della pubblicità occulta, ma si è fornita una forte risonanza pubblicitaria al marchio: consapevolmente o inconsapevolmente? “Forse ci stanno un pò prendendo in giro, perché se fosse stato veramente un problema di pubblicità occulta, avrebbero dovuto silenziare tutto e stop” dice Duranti “a me sembra che la vera pubblicità occulta sia stata fatta dopo”. Ma la domanda é: i cittadini se ne accorgono?
“Noi abbiamo l’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato e l’Istituto di autodisciplina che dovrebbero accorgersi di tutto questo” dice Alberto Contri Docente di comunicazione sociale “la cosa curiosa é che Amadeus ha detto il nome di una canzone che é esattamente il titolo che é stato dato anche alle scarpe”.
Il problema é che veniamo assaliti dalla pubblicità ogni giorno: non é presente solo negli spot ma anche in maniere più sottili e velate in ogni organo di informazione. “Per esempio nella pubblicità di Pupa che é passata a Sanremo, si vede un matrimonio che é stato celebrato, e all’improvviso viene una donna si prende la moglie dell’uomo e se la porta via”.
“Quello che sta succedendo é la spersonalizzazione dell’individuo” dice l’endocrinologo Giovanni Frajese “perché il messaggio finale deve essere una società fluida e ormai transumana, dove non esiste più il giusto e lo sbagliato, semplicemente perché il giusto non deve esistere”.
“Una trasformazione radicale della nostra società, Klaus Schwab lo ha detto recentemente: ha spiegato che con Chat Gpt il futuro del mondo sarà l’ingegneria genetica, computer quantistici e che tutto farà parte delle nostre vite collegato con l’internet delle cose se non delle persone“ dice Frajese “un mondo fantascientifico inevitabile, ma che qualcuno ha scelto: é stato il popolo o chi detiene il potere economico che é lo 0,0 % della popolazione mondiale?”.
Ma soprattutto: é possibile che la gente non se ne sia ancora accorta e non ci sia la possibilità di fare delle opposizioni su basi umane piuttosto che tecnologiche?