Napoli Barcellona è stata senza dubbio la più brutta partita di andata di questi ottavi di Champions. Ritmi bassi, tantissimi errori tecnici, escluse due fiammate dei numeri 9 in campo Levandowski e Osimhen quasi nulla da segnalare. Un pareggio che in vista del ritorno non lascia nemmeno favorite. Avrà la meglio chi si riprenderà più velocemente a livello di gioco di squadra e prestazioni degli interpreti principali. Furio Focolari l’ha vista così: “L’orgoglio c’è stato, io pensavo dopo 15 minuti che sarebbe finita in goleada. Un Barcellona così debole non si era mai visto. Ma il Napoli ha fatto malissimo, una squadra abbandonata a se stessa. Oshimen prima del gol ha sbagliato tutto, Lobotka è irriconoscibile”.
Per Stefano Agresti meglio la squadra di Xavi: “Il Barcellona ha fatto più del Napoli, per fortuna avere i grandi giocatori conta. Senza Osimhen il Napoli non avrebbe pareggiato, parliamo tanto di allenatori… Calzona non è stato sfortunato perché stava per togliere l’attaccante nigeriano”.
Gianno Visnadi è pessimista in vista del ritorno, secondo lui servirà un’impresa ai partenopei: “Il gol di Osimhen fa la differenza tra un sei e un quattro nella partita di ieri. A livello atletico negli uliti 20 minuti il Barcellona è sparito dal campo. Adesso ci sono tre settimane e speriamo che anche Osimhen stia meglio fisicamente per il ritorno“.