Quello che J.K. Rowling ha definito negli scorsi mesi “uno dei peggiori scandali della storia” assume nuove inquietanti sfumature. Il giornalista e attivista statunitense che aveva già scoperchiato lo scandalo Twitter Files ha parlato a Martina Pastorelli dei soprusi della cosiddetta “medicina di genere” sulle pagine de La Verità.
Michael Shellenberger, non certo un conservatore, ha infatti pubblicato una serie di conversazioni tratte da forum interni dell’Associazione professionale mondiale per la salute dei transgender (Wpath) dalle quali si evince che le pratiche della medicina di genere non sarebbero né scientifiche, né testate, né sicure.
In particolare gli interventi in cerca della “neutralità di genere” hanno comportato in alcuni casi sterilizzazione, perdita delle funzioni sessuali, tumori al fegato, e anche morte. Il tutto descritto in quelle chat con indifferenza disarmante.
“Lo scandalo WPATH Files, con medici-attivisti trans che sperimentano su bambini e malati mentali danneggiandoli gravemente, dovrebbe stare sulle prime pagine e aprire i tg, invece media prezzolati tacciono, il dibattito è silenziato e chi denuncia è attaccato“, dice Martina Pastorelli ai microfoni di Fabio Duranti.
L’intervista a Un Giorno Speciale | 20 marzo
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