Una stagione da dimenticare quella della Lazio. L’addio di Sarri e l’arrivo di Tudor avrebbe dovuto rappresentare la svolta decisiva per una stagione mai decollata, ma così non è stato. I biancocelesti sono in piena emergenza e a girare il dito nella piaga si aggiunge una complicatissima semifinale di ritorno contro la Juventus, che si presenta all’Olimpico forte di un doppio vantaggio guadagnato all’andata. Come se non bastasse, a scuotere ulteriormente l’ambiente ci hanno pensato Felipe Anderson e Luis Alberto, che hanno deciso di annunciare anzitempo, seppur in modi diversi, il proprio addio alla Lazio. La squadra è da rifondare e Claudio Lotito lo sa bene: la società dovrà lavorare duramente per consegnare a Tudor una squadra competitiva per la stagione a venire.
Intanto, Tony Damascelli consegna ai microfoni di Radio Radio Lo Sport un ritratto inedito della situazione economica della società capitolina e lancia un allarme preoccupante: “La situazione patrimoniale della Lazio è al limite, ma su questo nessuno sembra scrivere. La Lazio deve procedere con un aumento di capitale, poiché presenta un patrimonio negativo, come prescritto dal codice civile. È una questione di aumento di capitale o di rischio di finire in tribunale. Il Codice Civile è chiaro: se il patrimonio netto è negativo, l’aumento di capitale è l’unica soluzione. Non ci sono alternative, è una situazione che va affrontata. Il patrimonio netto negativo non è una novità di quest’anno, ma è stato registrato negli ultimi 4 anni. I bilanci, purtroppo, vanno letti, e una volta compresi, è necessario agire di conseguenza“