Verstappen 10
Un ritorno, autorevole e autoritario, ai distacchi e alla frustrazione di ogni avversario, Perez compreso, dello scorso anno. Non un buon segnale per la spettacolarità di un Mondiale fino a ora interessante.
Lando Norris 9
Gran fine settimana, durante il quale su una monoposto performante ha sovrapposto la massima profusione del suo talento di guida. Gli ci voleva.
Fernando Alonso 7,5
“Stampa” il giro veloce nel finale, avendo dato battaglia a chiunque capitasse a tiro della sua buona Aston Martin; abbiamo anche applaudito una correzione che avrebbe mandato a muro otto piloti su dieci.
McLaren 7
Complessivamente, tre giorni in Cina per riaprire il dibattito su quale team possa essere la seconda forza del Mondiale.
Ferrari 5
Passo indietro, rispetto ai gran premi precedenti; lo scarico aerodinamico non ha funzionato né in qualifica né, che stata la cosa realmente sorprendente, in gara. Gli altri hanno fatto un passo avanti, vedi Aston Martin e McLaren. Momento di stallo, su quale riflettere senza drammatizzare.
I team radio di Leclerc 4
Così non aiuta la Ferrari: lui è il pilota che resterà, tra i due; fare il bambino capriccioso non è un bel segnale, tra presente e futuro.
Ricciardo 2
Un Mondiale da dopolavoro, fino a questo momento.