Il 18 e il 19 maggio si è svolta la convention “Viva Europa 2024” organizzata da Vox España. L’incontro ha riunito la destra conservatrice e radicale, in occasione dell’inizio della campagna delle elezioni al Parlamento europeo in programma dal 6 al 9 Giugno. Tra leader europei presenti, è intervenuta anche il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. In un videomessaggio la Presidente ha dichiarato di voler costruire un’Unione Europea migliore, scagliandosi in particolar modo sul tema dell’immigrazione. Una problematica esistente certo, ma non centrale rispetto ad altri problemi di maggiore gravità. Problemi che in una democrazia meritano di venire discussi e di essere messi in luce.
Subito dopo a scagliarsi senza filtro sull’Unione Europea, OMS ed Onu ci ha pensato l’Eurodeputato Jorge Buxadé Villalba. Il quale ha definito costoro “élite senza scrupoli” che “usurpano il potere del popolo e la sovranità dei nostri governi, producendo una spoliazione della democrazia”. Per questo dice Villalba, bisogna distanziarsi dalle decisioni dell’UE in tema di Green Deal, Green Pass globale e trattato pandemico. Le èlite che, dice Villalba “non sono trasparenti, non sono democratiche e non devono rendere conto a nessuno”. Élite, che si sono appropriate dei maggiori Enti di informazioni come Meta e Google e che manipolano il pensiero comune, veicolando l’informazione. “Dandogli il potere di decidere cosa possiamo scrivere sui social, usurpando il potere dei giudici e imponendo un potere di censura e di controllo senza limiti”.
Il commento di Enrico Michetti
“La parte più centrata è che si va a minare la democrazia: quando la partecipazione alla democrazia è per pochi, e cosi diventa oligarchia dominante e non è più democrazia. Quando ci sono interessi privati che prevalgono su quelli dello stato, non siamo più in democrazia. La medesima cosa, quando una legislazione e delle Corti possono decidere di essere sovraordinate a quelle che sono le leggi di uno stato”. Secondo Michetti quindi la sovranità del nostro Paese non spetta più al nostro Stato ma all‘Europa, che ci consente di poterci muovere solo secondo le sue regole. “E’ mai contemplata una disapplicazione dell’articolo 1 della Costituzione che dice che la sovranità appartiene al popolo? Vogliono imporre queste regole sulla difesa, per esempio se decidono in maggioranza di fare la guerra a qualcuno. Uno Stato deve sottostare alla maggioranza e questa non è democrazia”.