Dilagano le proteste in Italia. Gli attivisti di ‘Ultima Generazione‘ mettono in scena proteste in tutte le città italiane, creando non pochi disagi in alcuni casi. Dal carbone vegetale lanciato sul Ministero della Giustizia, alle strade bloccate da cordoni di manifestanti. Le proteste non si placano. I giovani manifestanti parlano di eco-ansia, di futuro segnato, di generazioni decimate dalle scelte scellerate dei governi sul tema del cambiamento climatico. L’allarmismo è ai massimi storici: mai come in questo periodo storico abbiamo assistito ad un così alto livello di preoccupazione, complice un’informazione isterica e allarmista.
Secondo Enrico Michetti, però, dovremmo familiarizzare con il concetto di ciclicità della natura, allentando gli allarmismi e concentrandoci sul vero problema in merito: “Ormai si parla soltanto di clima, ormai è diventato un dogma. Vieni discriminato se dici che c’è una ciclicità che influisce questi fenomeni. Ci sono dei mutamenti generati dal cambiamento climatico, ma se andiamo a verificare in maniera oggettiva quello che accade, ci rendiamo conto che i mutamenti climatici sono diventati un alibi. Noi non facciamo più opere idrauliche da quarant’anni. Pioggia e grandine non sono un problema odierno, pioggia e grandine cadono dall’inizio della storia dell’uomo. Il vero problema è che oggi crea un disastro perché non si sono fatte tutte le opere necessarie al contenimento o al bilanciamento del consumo del suolo“