Le manifestazioni culturali, i libri, tornano a essere finalmente di tendenza.
Peccato che non sia per il motivo auspicabile. Roberto Saviano non è stato invitato alla Buchmesse 2024 di Francoforte.
Nella lista di autori presentata dagli editori della delegazione italiana alla Fiera, non è presente il suo nome.
“Le ragioni balorde e ridicole – dice lo scrittore Sandro Veronesi – con cui il commissario Mazza ha giustificato l’esclusione di Roberto Saviano non mi permettono di accettare l’invito che ho ricevuto“. Proteste e polemiche si sollevano dal panorama culturale italiano.
E così il commissario Mazza fa un passo indietro, invitando lo scrittore campano, che però rifiuta. “Personalmente non accetterò di essere a Francoforte con la delegazione italiana, ma accoglierò con piacere l’invito delle istituzioni culturali tedesche che hanno chiesto la mia presenza“.
“Ci fanno anche i fenomeni, capito?“, commenta Francesco Borgonovo ai nostri microfoni.
“Sono sempre lì, sempre in televisione, sempre sulle prime pagine dei giornali. E se non ci vanno fanno il pianto greco: piagnucolano sulla destra che li censura. Io che sono stato buttato fuori dal salone del Libro di Torino, al salone d’editore, che devo fare?“
Home Attualità