Le ultime ore in casa Lazio sono state caratterizzate da una notevole agitazione. L’addio dell’allenatore Igor Tudor, le prospettive future e le nuove strategie di mercato sono al centro dell’attenzione. Il presidente Claudio Lotito ha cercato di fare chiarezza spiegando le dimissioni del tecnico croato: “Tudor ci ha chiesto di cambiare otto giocatori, troppi per un gruppo che noi reputiamo all’altezza, ma se ne è andato da persona per bene, ci tengo a dirlo. Il nuovo allenatore? Lo saprete presto, abbiamo le idee chiare ma non ho ancora firmato nessun contratto”, queste le parole del patron a margine della chiusura della campagna elettorale di Forza Italia a Napoli.
Riguardo ai nomi degli allenatori circolati negli ultimi giorni, Lotito ha escluso il ritorno di Maurizio Sarri e ha smentito le ipotesi che portavano a Roberto De Zerbi, Miroslav Klose e Massimiliano Allegri. Non ha confermato né smentito l’ipotesi Marco Baroni. “Quello che conta è che saremo competitivi – ha dichiarato – lo eravamo anche quest’anno se non avessimo perso punti con squadre di bassa classifica come la Salernitana. Questa squadra meritava di più”.