Infuria il calciomercato Lazio?
Nella lista dei papabili nomi per cui aggiudicarsi le prestazioni sportive appaiono vari nomi e varie piste, alternative e sogni.
Il primo sogno è quello di Greenwood, per cui il presidente Lotito ha risposto dicendo: “Non vendo sogni ma solide realtà“.
Per il Corriere dello Sport è dura ma non impossibile far vestire al 22enne del Manchester United la maglia biancoceleste.
Luigi Salomone in diretta a Radio Radio Lo Sport avanza un’ipotesi: “C’è questa scadenza che potrebbe far pensare che per il 19 luglio magari Lotito voglia festeggiare i suoi vent’anni di presidenza. E quindi magari da Formello fanno capire come se potesse arrivare qualche annuncio importante proprio intorno a quei giorni“.
Si prepara in alternativa Calvin Stengs, più accessibile nel prezzo.
Il 10 del Feyenoord potrebbe sostituire Luis Alberto. Questo se Greenwood si allontanasse definitivamente.
Un’ipotesi che non convince Alessandro Vocalelli.
“Sento dire che per Greenwood mancano 5-6 milioni. Se la Lazio dice 20 più il 50%, e il Manchester dice 30, vuol dire probabilmente che se arrivi a 26 milioni si chiude. Questo mi sfugge: se tu stai lì per fare il tuo sogno, perché devi mettere 18 milioni su Noslin?“, acquistato pochi giorni fa.
A proposito di sogni, sorge l’ipotesi Chiesa, ormai fuori dal progetto di Thiago Motta.
“Ma perché la Lazio non va su Chiesa?“, si chiede Salomone.
“La Lazio cerca un giocatore in quella posizione, un giocatore importante: perché lo può trattare la Roma e non lo può trattare la Lazio?“
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